Incisioni
Le incisioni effettuate dalle varie formazioni presenti nella storia della Civica Orchestra di Fiati hanno inizio nel lontano 1899. Durante il periodo cosiddetto di registrazione acustica, la Banda Municipale di Milano fu la più prolifica delle bande italiane, incidendo oltre 300 facciate in circa dieci anni di attività (1899-1909), in un'epoca in cui la facciata equivaleva ad un disco. La prima incisione fu effettuata dalla Banda Municipale di Milano negli studi milanesi di registrazione della Berliner Gramophone nel luglio del 1899, in quel periodo Fred Gaisberg, un americano incaricato da Emile Berliner di girare il mondo per far conoscere la sua invenzione ed espandere il giro d'affari, registrò 253 matrici, di cui solo 175 sono conosciute. Tra queste molte furono registrate dalla Banda Municipale di Milano. La Banda Municipale di Milano vantava all'epoca la nomea di "migliore d'Italia" e rinomata anche all'estero. Gaisberg, che fu un fortunato pioniere come scopritore di talenti, avendo scoperto il tenore Enrico Caruso, non si lasciò scappare l'opportunità di effettuare alcune registrazioni con una tra le più rinomate Bande dell'epoca. Successivamente la Municipale effettuò anche altre registrazioni per La Voce del Padrone - Victor. I dischi della Banda Municipale di Milano, sono stati riordinati nell'ambito della discografia di Kelly: "His Master Voice - La Voce del Padrone", e sono anche riscontrabili nei cataloghi discografici Zonofono (Milano 1904). Successivamente si riscontrano incisioni ad opera della Banda dell'Azienda Tranviaria di Milano, a cui fanno riferimento i dettagli successivi. In fine due incisioni recenti effettuate dalla Civica orchestra di Fiati del Comune di Milano, anch'esse dettagliate successivamente. |