dal 1986 al 1993 - IL PERIODO CUSCITO Data Pubblicazione: 07-07-2009
Nel 1986 prende servizio il maestro Filippo Cuscito, egli è l'unico direttore stabile che la Civica Orchestra di Fiati abbia avuto dalla sua ricostituzione del 1972. Viene assunto dopo l'espletamento del concorso, nel 1985, per direttore della Civica Banda Musicale, bandito diversi anni prima. In qualità di funzionario direttamente responsabile, godrà oltre che di decisionalità artistica anche di buona parte della decisionalità amministrativa. Ciò farà sì che oltre a creare un indirizzo artistico volto a programmare musica originale per Orchestra di Fiati scritta da compositori eccellenti del passato, in parallelo alla tradizionale esecuzione di trascrizioni, egli porterà la Civica Orchestra di Fiati nelle stagioni musicali ''importanti'' della città, quali la stagione dei ''Pomeriggi Musicali'', ''Musica nei Cortili'', ''Musica in S. Alessandro'' etc. A tale scopo venne anche creata e promossa una stagione di musica da camera per strumenti a fiato, dove gli strumentisti della Civica ebbero possibilità di dimostrare in pieno le loro professionalità, andando oltre le barriere che spesso li relegavano in ruoli minori, rispetto ad altre realtà musicali cittadine. Entrando in questi circuiti, la Civica, ebbe l'opportunità di portare la propria musica oltre i confini della città, tenendo concerti in molte località della regione ed anche oltre. Inoltre le richieste di Enti, Associazioni Concertistiche e il successo di critica e di pubblico attestano il livello qualitativo di un indirizzo programmatico che esplora con rigore filologico sia il repertorio tradizionale che le composizioni contemporanee, con prime esecuzioni assolute. Non che tuto ciò fosse una novità assoluta, già nel periodo di fondazione le attitudini riscoperte in questo periodo, erano praticate dalla formazione in sè ma anche dagli stessi strumentisti. Durante questo periodo l'integrazione dell'organico di ruolo nella Civica viene espletato tramite l'assunzione di strumentisti a contratto stagionale, integrati nell'organico comunale, in sostanza dei veri e propri dipendenti comunali ma a termine. E' la migliore soluzione sperimentata ed offre la possibiltà di avere degli strumentisti più che eccellenti, che faranno in seguito molta strada, arrivando in orchestre come quelle della RAI del Teatro alla Scala, del Teatro La Fenice, dell'Arena di Verona, all'Orchestra di Santa Cecilia e ad insegnare in diversi Conservatori di Musica della penisola. Il maestro Cuscito lasciò la direzione della Civica Orchestra di Fiati nel 1990, passando all'insegnamento presso la Civica Scuola di Musica. Nel 1991 la Civica Orchestra di Fiati si trasferisce presso la palazzina Liberty in Largo Marinai d'Italia, luogo appositamente ristrutturato in funzione e destinazione della propria Orchestra di Fiati dal Comune di Milano.
Dal 1991 al 1993 l'orchestra rimane in balia degli eventi rimanendo senza direttore, in alcuni casi sono gli stessi strumentisti a dirigerla, in qualità di Capo-Banda, oppure vengono chiamati alcuni direttori che svolgeranno brevi periodi quali: Enrico De Mori, Giancarlo Aleppo. Arrivando così al 1994.
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